venerdì 25 luglio 2014

venticinque luglio, fine pomeriggio

All'improvviso una voglia di raccontare, di narrare, disegnare, definire, confinare parole e cose della vita, della morte, di me.
All'improvviso un'attrazione per.
Desiderio di giocare guardando all'indietro il passato, gettarmi in avanti verso il tempo che anocra non c'è, poi tornare nel qui e ora che con il corpo non ho mai abbandonato.
Viaggiare e immaginare, fantasticare, credere di sentire, poter realizzare.
Attivare processi di pensiero immaginativo per ipotizzare e creare Vita.
Si, questo.