lunedì 13 gennaio 2014

Di getto, come un tuffo al cuore

Che sorpresa sentirti! Che bello saperti di nuovo qui, a pochi passi!
Quante cose vorrei raccontarti!

Intanto ho messo a dimora i bulbi di tulipano... E non sai il piacere del toccare la terra, il profumo di questa... è stato come ritornare alle origini... mi sono sentita pianta, vegetale. I miei piedi sono diventati radici e la terra il richiamo della mia esistenza, il nutrimento per la mia vita.


Poi ho letto Schopenauer. Straordinario, dovresti passarci qualche ora insieme a quelle parole...
E sto studiando per l'esame di lunedì prossimo. Voglio raccontare delle affinità che ho incontrato con la pratica buddista quotidiana. Facciamo quello che gli antichi si raccomandavano di fare per vivere una buona vita, una vita saggia, felice. Voglio fare una bella esperienza con questa prima prova.

Non ho mai smesso di fare Daimoku con intensità, desiderio e gioia nel cuore.
Nonostante la tristezza, la delusione e l'amarezza che, in un piccolo angolino di me, sono affiorate.
Nessun dramma, solo tanta, tanta palestra per diventare ancora più forte.
E poi ho sentito tanto amore e calore da molte persone, sai?

Mi piace aprire il cuore. Mi piace dare il mio cuore. Mi piace ricevere nel cuore.
E credo che tu abbia un pò di merito in questo.

Sono felice tu sia tornato.

prima di andare a letto, due parole

L'unica cosa davvero importante per un essere umano è il suo cuore.
Se ha cuore avrà gentilezza, se avrà gentilezza avrà aiuto e persone accanto nel momento del bisogno come in quello della condivisione di una gioia.
Per me questo è importante, fondamentale, al principio: esprimere il mio cuore, la mia umanità, nella sua fragilità, nella sua forza, nel suo splendore.
E chi non riesce a sentire si perde quel che di più straordinario la Vita dà: l'Amore.